Il 19enne Alberto Cerqui ha conquistato a Misano Adriatico la sua prima affermazione nella Superstars con la M3 del Team BMW Italia vincendo gara-1, mentre Luca Rangoni, al volante di una Mercedes Amg C63, ha ottenuto il successo nella seconda manche. Luigi Ferrara, pilota di punta dello squadrone delle Mercedes Amg C63, ha incrementato il proprio vantaggio dopo la quinta prova della Superstars International Series , con un secondo e un quarto posto.
Alberto Cerqui ha dunque rotto il ghiaccio con la vittoria: il giovane pilota del Team BMW Italia, autore della pole position, la terza personale in questa stagione, ha preso subito il comando in gara-1 e lo ha saldamente mantenuto fino alla bandiera a scacchi. Il secondo posto se lo sono giocati i due della Mercedes, Rangoni e Ferrara, e l’altro pilota del Team BMW Italia, Thomas Biagi: alla fine l’ha spuntata Ferrara con Biagi in scia, mentre Rangoni ha concluso quinto, alle spalle dell’ex pilota di F.1 Johnny Herbert e davanti alla Maserati di Bertolini, a causa di problemi all’impianto frenante nelle battute finali.
Il bolognese, per l’occasione al volante della Mercedes della squadra Roma Rancing, si è rifatto in gara-2; una volta superato Cerqui, gravato da 40 kg di zavorra per la vittoria nella prima manche, Rangoni ha preso il largo. Alle sue spalle, la lotta è stata spettacolare con un Bertolini, Cerqui , Herbert, Ferrara e Biagi a sfidarsi per il secondo posto. Nell’ultimo giro, alla curva della Quercia, Biagi ha infilato Bertolini ma il pilota della Maserati ha chiuso la porta: inevitabile il contatto tra i due. Nel parapiglia innescato dall’incidente, sono riusciti a sgusciare Herbert e Ferrara, che concluderanno alle spalle di Rangoni dando così alla Mercedes un tris, mentre Cerqui è costretto ad allargare rimettendoci il secondo posto; il bresciano finisce comunque quarto. Kappaò invece per Biagi e Bertolini.
Nel dopo gara, a Ferrara è data una penalizzazione di mezzo secondo quale punizione per avere tamponato volontariamente Cerqui nell'ultimo prendodogli così il terzo posto; che con la sanzione è restituito al giovane bresciano
Dopo 10 dieci corse, e quando alla fine ne mancano ancora 6, la lotta per il titolo si è ristretta a Luigi Ferrara, Alberto Cerqui, Andrea Bertolini e Thomas Biagi.
Con i primati di Cerqui e Rangoni sono 7 i diversi vincitori in 10 gare della serie internazionale Superstars: Bertolini, Biagi, Ferrara, Max Pigoli, Michela Cerruti e appunto Cerqui e Rangoni.
Classifica campionato Superstars International dopo10 gare: 1. Ferrara (Mercedes) punti 118: 2. Cerqui (BMW) 99; 3. Bertolini (Maserati) 965; 4. Biagi (BMW) 94; 5. Pigoli (Mercedes) 68; 6. Gabellini (BMW) 61; 7. Herbert (Mercedes) 53; 8. Michela Cerruti (Mercedes) 40; 9. Romagnoli (Mercedes) 29; 10. Rangoni (Mercedes) punti 28.
GP2 a Silverstone: la prima di Bianchi, la terza di Grosjean
Per il collaudatore della Ferrari Jules Bianchi Silverstone ha portato fortuna, così come il giorno dopo la porterà ad Alonso. Il 22enne francese ha ottenuto la sua prima affermazione nella Formula GP2 vincendo gara-1, il sabato prima del GP di Gran Bretagna di Formula 1. Non è stata una vittoria facile, quella di Bianchi: la corsa si è infatti disputata su pista inizialmente bagnata. Alle spalle del francese si sono piazzati Vietoris a 4”, quindi lo svedese Ericsson a 5”, e Grosjean, autore di una spettacolare rimonta dalla 13esina posizione che occupa sullo schieramento.
Nella seconda gara, la domenica prima del gran premio di Formula 1, grande protagonista è stato proprio Romain Grosjean, che ha ottenuto una superba affermazione – la terza in campionato – a suon di sorpassi: dapprima si è liberato dell’olandese Giedo van der Garde e quindi del leader della corsa Dani Clos.
Trasferta negativa per gli italiani Luca Filippi e Davide Valsecchi: in gara-1 hanno chiuso rispettivamente in 14esima e 15esima posizione, mentre nella seconda corsa Filippo si è piazzato 12esimo e Valsecchi 17esimo.
Classifica GP2 Series dopo 10 gare: 1. Grosjean punti 47; 2. Van Der Garde 38; 3. Bird 32; 4. Valsecchi 30; 5. Pic e Clos 24; 7. Bianchi 22; 8. Ericsson 17; 9. Coletti 16; 10. Razia punti 11.
Formula IndyCar: terza stagione di Franchitti
Sul circuito canadese di Toronto, Dario Franchitti ha centrato la sua terza affermazione stagionale nella serie americana di Formula IndyCar. Lo scozzese, che è stato protagonista di un incidente nel quale è rimasto coinvolto il suo diretto rivale in campionato Will Power, ha preceduto di 7 decimi il compagno di squadra nel team Ganassi Scott Dixon, e di 6” Ryan Hunter-Reay. Al quarto posto di è classiifcato Marco Andretti, mentre al quinto ha concluso Victor Meira. La corsa di Toronto è stata caratterizzata da parecchi incidenti. Con il successo in Canada, Dario Franchitti ha raggiunto quota 30 affermazioni nella categoria.
Classifica IndyCar Series dopo 10 gare: 1. Franchitti punti 353; 2. Power 298; 3. Dixon 270; 4. Servia 232:5. Kanaan 221; 6. Briscoe 219; 7. Marco Andretti 216; 8. Rahal 208; 9. Hildebrand 193; 10. Tagliani punti 173.
Rossetti nel rally di Bulgaria
Con il successo in extremis nel rally di Bulgaria, l’italiano Luca Rossetti (Fia Abarth Grande Punto S2000) ha consolidato la propria leadership nell’Europeo rally. Il pilota della Fiat è riuscito a primeggiare nelle ultime prove speciali, quando cioè è riuscito a superare in classifica il bulgaro Petar Gyoshev (Peugeot 207 S2000); e ha vinto con un margine di sette secondi. Al terzo posto, staccato di una quarantina di secondi, di è classificato un altro italiano, Luca Betti con la Peugeot 207 S2000.
Classifica europeo rally dopo 5 prove 1. Rossetti punti 146; 2. Betti 109; 3. Oleksowicz 82; 4. Tlusták 57; 5. Iliev punti 46.
Tragedia alla Rieti-Terminillo: muore il tedesco Plasa
È listata a lutto, la 50esima edizione della cronoscalata Rieti-Terminillo Coppa Bruno Carotti, prova del campionato Europeo della Montagna: è deceduto il 50enne pilota bavarese Georg Plasa, uno specialista delle gare in salite; per cause imprecisate, la Bmw V8 del tedesco si è schiantata contro il costone della montagna. Subito soccorso, Plasa è stato trasportato in elicottero alla Policlinico Gemelli di Roma, dive è deceduto poco dopo.
In seguito all’incidente, la cronoscalata Rieti-Terminillo è stata sospesa.