Pirelli c'era e c'è ancora, come 75 anni fa. C'era quando tutto cominciò, il 13 maggio 1950 a Silverstone, e c'è ancora a Zandvoort 2025, una tappa che per la casa milanese fa la storia: in Olanda, Pirelli taglierà il traguardo dei 500 GP in F1.
GP Gran Bretagna 1950: Pirelli fa subito la storia
Quando la storia è cominciata, a Silverstone 1950, Pirelli c'era e si fece vedere: equipaggiava otto vetture (le quattro Alfa Romeo e le quattro Maserati), ma soprattutto equipaggiava le tre vetture (tutte e tre Alfa Romeo) che finirono sul podio, ovvero quelle di Giuseppe Farina, Luigi Fagioli e Reg Parnell. C'era tanta Italia, insomma, nel primo GP della storia: tre auto italiane sul podio, con due piloti italiani, con un vincitore italiano ed un fornitore di gomma italiano.
Pirelli non sempre è stata in F1, ma quando c'è stata si è sempre fatta notare. Ha partecipato dal 1950 al 1958, dal 1981 al 1986, dal 1989 al 1991 e infine dal 2011 ad oggi, in questa che è la stagione numero 15 consecutiva come fornitore ufficiale della Formula 1 per quanto riguarda le gomme. A Zandvoort, come detto, il 500° timbro: tutte le gomme slick saranno decorate con il logo speciale dedicato ai 500 GP, presentato a Londra il 18 febbraio scorso in occasione della festa per i 75 anni della Formula 1. A Monza invece, piloti e squadre si ritroveranno insieme ai vertici della F1, della FIA e della Pirelli per una foto celebrativa, a poche ore dalla partenza della gara.
Sfide, impegno, orgoglio
Insomma, tanti auguri Pirelli. Perché anche se non è un compleanno, è un traguardo di quelli che rendono fieri. Guardarsi indietro, a queste 500 gare, per poi guardare di nuovo in avanti, alle prossime sfide, nel tentativo di garantire quella qualità che Pirelli cerca sempre. La F1, del resto, è una sfida continua: gomme dure, medie o morbide, Intermedie o Full Wet, l'impegno è sempre massimo. E l'orgoglio, quello sì, è alla stelle: a maggior ragione di fronte ad un traguardo del genere.