A questo punto, sempre in previsione di una gara asciutta, i team sono di fronte a un dubbio “amletico”: caricare di più le ali per il bagnato, oppure sacrificare la qualifica per essere più veloci nella sfida di domenica?Ross Brawn, ingegnere capo della Mercedes Grand Prix, non ha dubbi: “Con il formato di gare di oggi penso che ci si possa concentrare di più sulla corsa”. E forse, se qualcuno farà scelte diverse, stavolta vedremo davvero una griglia rivoluzionata.
Anche perché la Red Bull non è affatto sicura, stavolta, di partire davanti a tutti. “ Qui sarà difficile fare la pole position”, ha ammesso il geniale ingegnere Adrian Newey. E il responsabile del team anglo-austriaco, Christian Horner, ha riconosciuto che “Questa pista e su quella di Monza, sono storicamente quelle su cui le nostre monoposto soffrono di più”.
L’opinione è condivisa da Sebastian Vettel, che ha detto: “Troppi rettilinei e troppe curve”. Ma è proprio tutto vero? In questo mondo di pretattiche, Fernando Alonso crede poco alle dichiarazioni degli avversari. “Sono più veloci di noi di 6-7 km/h in rettilineo – ha spiegato lo spagnolo della Ferrari – e nel secondo settore, quello delle curve, hanno fatto il miglior tempo". Anche se poi, in spagnolo, si è corretto dicendo: “Speriamo di compensare il vantaggio Red Bull con la velocità massima”.
Sarà una guerra sul filo dei 320 km/h – è la velocità massima stimata dalla Renault – e la RB7 si è preparata con un alettone posteriore molto piccolo, a bassa deportanza. Ma anche con deflettori diversi, più grandi e incurvati, provati dalla Red Bull sulla monoposto di Mark Webber, mentre Vettel ha usato quelli tradizionali. L
La Ferrari ha risposto con le sue ali “evoluzione”. Dipinte al solito di giallo, con la vernice che visualizza i flussi. La McLaren, per ora, ha tenuto un profilo basso, ma Jenson Button ha avvertito: “Non ho percorso molti giri su pista asciutta, ma sono soddisfatto della monoposto, ha fatto progressi. Con la strategia giusta, qui vinciamo noi”.
I tempi della seconda sessione di prove libere GP del Belgio
1. Webber Red Bull-Renault in 1’50”321 2. Alonso Ferrari a 0”140 3. Button McLaren-Mercedes a 0”449 4. Hamilton McLaren-Mercedes a 0”517 5. Massa Ferrari a 0”897 6. Rosberg Mercedes a 0”921 7. Perez Sauber-Ferrari a 1”334 8. Hulkenberg Force India-Mercedes a 1”404 9. di Resta Force India-Mercedes a 1”43010. Vettel Red Bull-Renault a 1”46911. Schumacher Mercedes a 1”60112. Maldonado Williams-Cosworth a 2”42913. Kobayashi Sauber-Ferrari a 2”45914. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari a 2”592 15. Buemi Toro Rosso-Ferrari a 2”68816. Barrichello Williams-Cosworth a 2”83517. Senna Renault a 3”51418. Trulli Lotus-Renault a 4”73019. Glock Virgin-Cosworth a 5”17320. Kovalainen Lotus-Renault a 5”88121. D'Ambrosio Virgin-Cosworth a 6”49522. Liuzzi HRT-Cosworth a 7”12923. Ricciardo HRT-Cosworth a 7”29124. Petrov Renault a 11”913