Ma non era spavalderia la sua, ma solo tattica. In questo modo ha salvato un set di gomme soft per la corsa che potranno risultare decisive per la strategia. Week-end che sta andando benissimo dopo l'inizio disastroso del venerdi.
«Già, ieri avevo danneggiato malamente la macchina in un incidente alla curva 8 e ho obbligato i meccanici a lavorare duro tutto ieri e stanotte per rimetterla a posto. Tutto sabato mattina l'abbiamo impiegato per mettere a punto l'assetto e perciò sono ben felice del risultato. È stato bello vedere che anche con pochi giri di prove sono riuscito a trovare il passo giusto. Buffo poi che sia Mark che io abbiamo deciso nell'ultima parte della Q3 di saltare la prova finale per risparmiare un treno di gomme. È stata un'impressione strana per me scendere dalla macchina e togliermi il casco mentre gli altri erano ancora in pista a cercare di migliorarsi, un po' di ansia c'era fino all'ultimo».
Webber ha imitato la strategia di Vettel di risparmiare un treno di gomme. E partirà dalla prima fila con il secondo tempo, ma staccato di 4 decimi dal compagno.
«Per me la situazione era difficile perché avrei voluto recuperare qualche decimo per essere sicuro della prima fila, Vettel aveva 6 decimi di vantaggio su tutti ma io solo un paio. Comunque siamo rimasti nelle posizioni migliori e abbiamo un vantaggio indubbio di gomme perché abbiamo preservato un set di soft per la corsa».
Lo scorso anno i due si scontrarono in gara, stavolta la Red Bull spera in un esito ben diverso. Vedremo.