Negli scontri di martedì 15 marzo tra i manifestanti sciiti e la polizia - dotata di carri armati - ci sono stati cinque morti e oltre 200 feriti. Il Barhein è retto da una dinastia sunnita mentre la popolazione è in maggioranza sciita.
La popolazione continua a manifestare: nella capitale Manama hanno bloccato le principali vie che portano al centro finanziario ed eretto barricate di cassonetti rovesciati,molti indossano maschere per proteggersi dal gas lacrimogeni. E hanno fatto sapere che sono "pronti a combattere anche a mani nude".
Pare dunque che stia sfumando la possibilità di recuperare, a metà stagione, il Gran Premio del Bahrain di Formula 1 – che avrebbe dovuto svolgersi il 13 marzo – come era nelle intenzioni di Bernie Ecclestone.