La posizione degli scarichi è simile a quella adottata nella seconda parte della scorsa stagione e il sistema di raffreddamento è stato sviluppato in funzione del ritorno del Kers – dispositivo per il recupero dell’energia cinetica – e delle nuove uscite per lo sfogo dell’aria. L’impianto frenante è stato completamente rivisto in collaborazione con la Brembo.
La veste aerodinamica della F150 presentata a Maranello è tuttavia molto diversa rispetto a quella che debutterà al Gran Premio del Bahrain, prima gara della stagione di Formula 1, in programma il prossimo 13 marzo. In questa prima fase di test, alla Ferrari hanno deciso di privilegiare lo sviluppo delle parti meccaniche e l’acquisizione di esperienza con le gomme Pirelli, cercando di adattare il comportamento della vettura, continuando intanto a spingere sulla ricerca della prestazione aerodinamica in galleria del vento.