Le modifiche tecniche sono state introdotte dalla Federazione Internazionale dell’Automobile per favorire lo spettacolo. Sarà così? ”Queste novità favoriranno i sorpassi? Lo spero – ha detto Alonso – Da anni si introducono modifiche ai regolamenti con questo obiettivo ma non sempre ci si riesce. Incrociamo le dita ma penso che fra il Kers e l’alettone posteriore mobile si riuscirà ad avere una differenza di velocità tale da permettere di superare una monoposto con cui ci si ritrova in lotta. Queste modifiche sono state stabilite dopo un attento lavoro da parte del Technical Working Group e credo che funzioneranno. Bisognerà essere più aggressivi? Dipende dalla situazione: se serve un piazzamento per vincere il titolo allora non ce n’è bisogno. La qualifica, così come la partenza e la prima curva, resteranno momenti decisivi. Però è troppo presto per fare una vera previsione, dovremo vedere come andranno le cose nelle prime corse per farci un’idea più precisa”.
Un’altra novità saranno le gomme Pirelli, già provate sulla pista di Abu Dhabi nel novembre scorso. “La prima sensazione è stata positiva – ha raccontato lo spagnolo – Ne sapremo di più a partire dai prossimi test a Valencia, che saranno molto interessanti. Sicuramente il mio stile di guida dovrà un po’ cambiare. Resta l’incognita delle gomme da bagnato, che non abbiamo ancora potuto provare”.
(Nella foto, da sinistra, Fernando Alonso, Giancarlo Fisichella e Jules Bianchi sulle nevi di Madonna di Campiglio)