«È un week end migliore rispetto al passato, la McLaren è migliorata e sono competitivo, e questo mi fa sentire bene. Vedo che anche Button è andato forte quindi sono consapevole che la macchina è competitiva. E poi qui ho tutto da guadagnare. Non mi lamento. Il fatto di non essere sotto pressione mi aiuta, nel 2007 e 2008 invece quando mi giocavo il titolo c’era più pressione su di me quindi non ero così rilassato», afferma infatti dopo le prove.
Hamilton sa bene che la sua impresa è disperata: ha 24 punti di svantaggio, per aggiudicarsi l'improbabile titolo dovrebbe vincere e sperare che nessuno dei suoi rivali prenda nemmeno un punto. Sa che l'unica cosa che può fare è puntare al primo posto e questo infastidirà Vettel. Su questa rivalità confida anche Alonso.
Button invece ha ritrovato competitività e quindi consegna il suo numero 1 da ex campione del mondo ormai con buona serenità. «In partenza mi trovo fra Alonso e Webber, mica male, no? Ma sarà più difficile per loro che per me; io non rischio niente mentre loro si giocano il mondiale e devono stare attenti a quello che fanno. Loro devono prendere punti a tutti i costi. Quindi io correrò rilassato, l'obiettivo è andare a punti per consentire alla McLaren di arrivare seconda nel mondiale Costruttori davanti alla Ferrari. Quindi sia io che Lewis abbiamo lo scopo di fare più punti della Ferrari».
Impresa sinceramente facile, perché la Ferrari è staccata dalla McLaren di ben 32 punti. Il massimo teorico raggiungibile sono 41 con una doppietta della Rossa e ci vorrebbe un miracolo per il sorpasso.
Visto che uno dei temi più gettonati è stato quello dei giochi di squadra, a chi gli chiedeva del suo possibile ruolo nella lotta per il campionato Button ha risposto così: «È davvero difficile per Lewis vincere il titolo: ha bisogno di 24 punti e dunque dovrebbe arrivare primo. In più gli altri dovrebbero fare una gara negativa. Io dovrei finire davanti ad Alonso, ma anche questo non sarebbe sufficiente. A meno che non arrivassi nono...» dice scherzando, dato che in quel caso Alonso sarebbe decimo e prenderebbe un solo punto.