L’accusa di Gerhard Berger a Mark Webber, colpevole secondo l’ex pilota austriaco di aver tentato di danneggiare Alonso o Hamilton al Gran Premio di Corea non frenando dopo l’urto contro le protezioni, ha scatenato l’ira del capo operativo della Red Bull, l’inglese Christian Horner. Che al quotidiano britannico Daily Telegraph ha dichiarato: “Come sempre, quando ci sono degli incidenti, c’è qualcuno che dà opinioni senza conoscere i fatti. È ridicolo accusare in quel modo Mark”. Il dirigente inglese ha poi spiegato: “Dopo l’urto contro il muretto, Mark ha istintivamente cercato di continuare la corsa, senza pensare ai riportati dalla monoposto nell’impatto. È naturale in ogni pilota. Ci sono i dati della telemetria e le riprese televisive che smentiscono ogni altra considerazione. Webber si assunto ogni colpa dell’incidente”.
(Nella foto, Webber precede Alonso, Hamilton e Rosberg poco prima dell’incidente che lo ha messo kappaò al GP di Corea)