Autosprint

Dopo la sfortuna delle ultime gare in cui era stato bersagliato dagli avversari e aveva percorso poche centinaia di metri, Tonio Liuzzi torna alla grande dal difficilissimo GP di Corea, con un esaltante sesto posto che gli fa guadagnare 8 punti, i primi dopo Spa. Ora è tredicesimo nel mondiale e consente al suo team di aumentare il vantaggio sulla Williams nel Costruttori nonostante il ritiro di Sutil, che ha divelto una sospensione finendo addosso a Kobaiashi.  

Partito 17° in griglia (ha dunque recuperato 11 posizioni) Liuzzi è riuscito a non farsi condizionare dalla durezza della gara, che commenta così: «E' stata una gara allucinante, un po' come quella in Australia a inizio anno, ma anche molto divertente. E' stato giusto posticipare il via, c'era troppa acqua in pista, peccato solo che abbiamo poi fatto davvero tanti giri dietro alla safety-car. Ma il fondo era davvero scivoloso, soprattutto in frenata. In più alla fine era talmente scuro che le luci sul volante quasi mi accecavano. Ma nonostante lo scarso grip sono riuscito a tenere un buon ritmo, ottenendo questo gran risultato dopo le sfortune delle ultime gare.»