«Un week-end molto bello, gara dura per me e per tutti. Ma devo dire che alla fine pregavo per una gara liscia, invece ha iniziato a piovere. Non sapevo quanto si poteva spingere su ogni curva, a un certo punto sono finito largo sulla curva n.8 e qualcuno dall'alto mi ha salvato, perché sono riuscito a uscire dalla ghiaia. In certe corse non siamo veloci come gli altri, ma siamo orgogliosi del lavoro fatto dalla squadra. Io quando ha cominciato a piovere volevo cambiare prima, il team diceva che stava per arrivare pioggia, erano all’inizio acquazzoni rapidi, nubi nere e pioggia forte. Uno prega di cambiare, ma sono riuscito a fare un ottimo pit-stop, uno dei migliori. Poi è uscita la safety-car: io speravo restasse 1 o 2 giri di più fuori ma non è stato e ho cercato di tenere il divario con Webber».
«Un week-end molto bello, gara dura per me e per tutti. Ma devo dire che alla fine pregavo per una gara liscia, invece ha iniziato a piovere. Non sapevo quanto si poteva spingere su ogni curva, a un certo punto sono finito largo sulla curva n.8 e qualcuno dall'alto mi ha salvato, perché sono riuscito a uscire dalla ghiaia. In certe corse non siamo veloci come gli altri, ma siamo orgogliosi del lavoro fatto dalla squadra. Io quando ha cominciato a piovere volevo cambiare prima, il team diceva che stava per arrivare pioggia, erano all’inizio acquazzoni rapidi, nubi nere e pioggia forte. Uno prega di cambiare, ma sono riuscito a fare un ottimo pit-stop, uno dei migliori. Poi è uscita la safety-car: io speravo restasse 1 o 2 giri di più fuori ma non è stato e ho cercato di tenere il divario con Webber».