Il sito Internet del quotidiano Daily Mail, per esempio, ipotizza che la Formula 1 dovrebbe essere addirittura vietata alla Ferrari. La versione tabloid, invece, definisce l’affermazione di Alonso “una vittoria usurpata”.
Il giornale rivale, cioè il “The Sun”, che con oltre 3 milioni di copie è il più letto in Gran Bretagna, rincara la dose: “La Ferrari ha mutato in barzelletta la Formula 1.” Poi se la prende con Alonso la cui reputazione, secondo “The Sun”, è adesso scesa al minimo storico.
Più furbescamente, “The Guardian”, lascia che a giudicare il comportamento della Ferrari al GP di Germania sia Eddie Jordan l’ex costruttore irlandese che è uscito dal giro nel 2004. Che cosa ha detto Jordan? Ecco la sua opinione riportata dal quotidiano londinese: “Ciò che la Ferrari ha fatto a Hockenheim è illegale, è un furto, un imbroglio. Le due macchine del team andrebbero escluse”.
Non di esclusione ma di “domenica vergognosa” – per la Ferrari e per Alonso – parlano invece i principali media brasiliani; che, naturalmente, considerano l’ordine di scuderia che ha penalizzato Felipe Massa una pugnalata alla schiena, oltre che un’indecenza. “O Globo” l’ha definito “Una cosa disgustosa”. Rievocano, inoltre, la stessa sorte toccata a Rubens Barrichello al GP d’Austria del 2002, quando gli fu ordinato di lasciare vincere Michael Schumacher. Insomma, per i brasiliani, la Ferrari è sempre la stessa.
Infine, i media spagnoli, quelli cioè dalla parte di Fernando Alonso. In generale, in Spagna considerano gli ordini di scuderia un fatto normale, anche se vietato dal regolamento, e commentano che
Alonso, essendo più veloce di Massa, aveva diritto di passare al comando. L’unico aspetto che divide i media spagnoli è se la colpa delle polemiche che ha, in parte, rovinato la vittoria di Fernando è della Ferrari oppure di Felipe Massa.