Alla fine, Rosberg divide i meriti del risultato con la squadra: "Sono partito bene, ero sfilato quarto ma davanti c’era Kubica più lento e Alonso che mi spingeva ed era molto veloce; poi il risultato è dipeso da un gran lavoro del team dopo il week-end disastroso di Valencia, e da un’ottima strategia che mi ha fatto salire di una posizione lasciandomi fuori con le morbide per più giri, in modo da potermi avvantaggiare. Ed è bello salire sul podio qui con decine di migliaia di tifosi inglesi che ti applaudono".
E per quanto riguarda Schumacher, finito nono? "Ancora una volta una corsa di cui non posso certo essere felice - si lamenta l'ex campione del mondo - nonostante il podio di Nico sia un bel risultato per il team. Ma la mia gara è stata molto meno positiva: sono rimasto invischiato nel traffico per quasi tutta la corsa e anche quando ho avuto l'occasione di passare davanti a Barrichello, con il gioco dei pit-stop, ho fatto un errore in una curva lenta che mi ha fatto uscire di pista (danneggiando anche la monoposto, ndr). Ho perso un mucchio di tempo e due posizioni. Ora non mi resta che guardare avanti, alla gara di Hockenheim".