Dopo una lunga attesa fatta di voci di possibili spostamenti del Rally d’Italia dalla Sardegna a Roma, arriva l’ufficialità del cambio di location: dal 2027, il Mondiale farà tappa nel Lazio, cedendo in cambio alla Sardegna l’appuntamento italiano dell’Europeo. La Federazione Internazionale dell’Automobile ha annunciato, insieme all’ACI, lo spostamento del Rally d’Italia che abbandonerà la Sardegna dopo oltre vent’anni per sbarcare a Roma.

WRC a Roma, ERC in Sardegna

Il primo appuntamento del WRC nella Capitale è fissato per il 2027, per dare il tempo agli organizzatori di gestire uno spostamento così complesso. Nel 2026, il WRC andrà in scena per l’ultima volta in Sardegna, nella zona di Olbia, mentre Roma tornerà a ospitare la tappa dell’ERC che farà da “prova generale” per l’anno successivo. La tappa italiana del Mondiale si svolgerà dunque lungo le tortuose strade asfaltate del Lazio, con la città di Roma a fare da sfondo all’evento.

"Siamo fiduciosi che questo accordo rappresenti la migliore linea d'azione per il futuro del rally di alto livello in Italia – ha dichiarato Simon Larkin, Senior Event Director del Promotore WRC - Questo non sarebbe stato possibile senza l'immenso e continuo supporto della Regione Sardegna in tutti questi anni, per il quale siamo profondamente grati. Accogliamo con grande piacere anche la Regione Lazio, che sarà il partner principale dell'evento della Capitale. Ringraziamo inoltre la FIA e il Promotore WRC per la loro vicinanza e collaborazione in questo periodo delicato ma cruciale”.

Il Commissario Straordinario dell'ACI, Gen. Tullio Del Sette, ha aggiunto: "L'accordo raggiunto oggi con la FIA e il Promotore del WRC è un passo fondamentale per il rally italiano. Siamo orgogliosi di aver stipulato un contratto quinquennale con il Promotore WRC, che non solo garantisce stabilità al nostro campionato, ma getta anche le basi per lo sviluppo a lungo termine del mondo del rally”.

Ora si apre una nuova fase di grande impegno per la Federazione e gli organizzatori per definire i dettagli della nuova tappa del Mondiale, i cui dettagli verranno svelati presumibilmente nel corso del prossimo anno. Roma si prepara a raccogliere una lunghissima tradizione rallystica italiana, che affonda le radici all’inizio degli anni ‘70 con il Rally di Sanremo, poi diventato nel 2004 Rally di Sardegna. Nelle varie location del Rally d’Italia hanno trionfato campioni come Munari, Rohrl, Biasion, McRae, Makinen, Loeb, Ogier e molti altri ancora: adesso Roma e il Lazio si preparano a proseguire questa lunghissima storia.

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