A causa di una clamorosa uscita di strada nella seconda speciale di Keply, Sébastien Ogier ha dovuto dire addio alle sue chance di vittoria nel Central European Rally, che ora vede saldamente in testa il giovane campione finlandese Kalle Rovanpera. Oggi la terza tappa della gara mitteleuropea prevedeva 103,64 km cronometrati, con la prima prova ambientata in Germania a Made in FRG (14,30 km) che è stata vinta da Rovanpera, che staccando di 1”3 Ogier passava in testa alla gara per soli 7 decimi. Poi a Keply (21,95 km) in Repubblica Céca complice anche la pioggia, arrivava il momento clou di questo Central European Rally, quello dell’incidente di Ogier. Il pilota francese infatti staccava la ruota anteriore sinistra contro un albero al km 18 del crono, quindi a soli 3,90 km dalla fine di quella seconda e bagnata prova speciale.

@SebOgier is OUT of @cerwrc

He ran wide and hit a tree 17.8km into SS10 - the front left wheel is gone.

Crew OK ✅#WRC | #CER2025 pic.twitter.com/9SKStWkopb

— FIA World Rally Championship (@OfficialWRC) October 18, 2025

Sfortuna per Ogier, Rovanpera vola in testa

«Purtroppo - ha poi commentato Ogier - abbiamo avuto una foratura alla ruota anteriore sinistra ed inoltre nello stesso momento il TPMS non funzionava, quindi non abbiamo ottenuto altre informazioni. Quella curva era molto veloce, quando ci sono entrato la macchina è andata assolutamente dritta non sono riuscito a girare. Ecco perché non c’è stato niente da fare. Adesso cercherò domani di conquistare i 10 punti a mia disposizione».

Era poi Katsuta ad aggiudicarsi il seguente crono di Klatovy (15,57 km), dove Rovanpera chiudeva in testa la mattinata con un vantaggio di 39”2 su Evans, 40”5 su Tanak, 54”5 su Katsuta e 1’22”9 su Fourmaux. Dopo il cambio gomme nel pomeriggio a Keply il più rapido era Tanak che saliva al secondo posto davanti ad Evans, mentre Katsuta si ripeteva nel crono di Klatovy. Infine in notturna a Made in FRG lo scratch lo otteneva Neuville con Rovanpera che concludeva al comando la terza giornata con 36”3 di vantaggio su Tanak, 44”7 su Evans, 58”3 su Katsuta e 1’37”8 su Fourmaux.

Gara dunque apparentemente blindata per la vittoria in cui resta aperta la lotta per il secondo posto tra Tanak ed Evans, con Ogier che partirà nell’ultima giornata per primo a caccia dei 10 punti della power stage e del Super Sunday. Domani è in programma sugli asfalti di Germania e Austria la tappa finale composta da 77,78 km cronometrati con tre speciali in programma, vale a dire il crono di Muehltal (26,52 km) ripetuto due volte in Austria che ospiterà la power stage alle ore 13.15, e quello classico sulla frontiera austrotedesca di Beyond Borders (12,37 km).

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