Toyota, Alpine, BMW, Peugeot: in Bahrain si cercano certezze

Lasciamo per un attimo da parte le solite note: Ferrari, Porsche e mettiamoci pure Cadillac, con le sue speranze iridate ridotte al lumicino ma sempre presenti. Concentriamoci, per un attimo, nella parte della classifica meno nobile del WEC 2025: Toyota, Alpine, BMW, Peugeot, ovvero le case che vanno dalla quarta alla settima posizione in campionato.

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Della posizione in campionato, a dirla tutta, interessa il giusto a tutte quante. Certo, è pur sempre un piazzamento da sbandierare: ma queste case non andranno alla 8 Ore di Sakhir, che chiuderà la stagione 2025 del Mondiale Endurance, con l'ansia del risultato. Non lo farà neanche la cenerentola Aston Martin, ultima e staccatissima dalla penultima nella classifica generale.

Toyota non vede l'ora di voltare pagina

No, non è una questione di classifica. Per Toyota, per esempio, è questione di girare pagina il più in fretta possibile: è stata un'annata pessima, per la casa giapponese. Non solo perché, dopo tanti anni, si ritrova a non vincere neanche un titolo: non ha mai vinto una gara quest'anno e non è andata nemmeno sul podio per la prima volta in 13 stagioni. Per rendere ufficiale questa statistica, occorre aspettare l'ultima prova dell'anno: avere un colpo di reni è possibile, ma per nulla facile. Anche il Fuji, terra di conquista per anni, dimostra che la storia non basta: a Sakhir la Toyota ha vinto ben 10 edizioni su 13 (e vince ininterrottamente dal 2017), e proprio in Bahrain, l'anno scorso, ottenne quella che finora è la sua ultima vittoria. Si accontenterebbe probabilmente di un podio, la casa nipponica, presa com'è a studiare soluzioni per la GR010 Hybrid, che come è noto introdurrà parecchie novità l'anno prossimo per recuperare la competitività perduta.

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Alpine, BMW, Peugeot: gli alti e bassi come regola

Alpine, BMW e Peugeot, invece, hanno imparato ad accettare l'idea che gli alti e bassi sono la regola. Solo Porsche, tra le LMDh, è riuscita a fare un balzo notevole a livello di costanza, traguardo non pienamente raggiunto neanche dalla Cadillac, sebbene i suoi risultati siano molto migliori delle altre. Peugeot invece, tra le LMH, è quella che è rimasta sempre invischiata in problemi: in classifica solo la debuttante Aston Martin insegue. 

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