Un copione visto e rivisto. Con Shane Van Gisbergen in pista, quando la NASCAR va su un circuito stradale, non ci sono speranze per gli altri. Il neozelandese del team Trackhouse ha vinto sul "Roval" di Charlotte la sua quinta gara consecutiva su stradali, nuovamente con una superiorità imbarazzante. Nonostante un problema nell'ultima sosta, quando un'altra vettura in uscita l'ha costretto a frenare, Van Gisbergen ha rimontato senza pietà, dalla terza posizione, passando Christopher Bell e Kyle Larson. Addirittura 15 secondi il vantaggio accumunato in poco più di 10 giri.

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NASCAR: Bell vince la lotteria delle gomme

Poca lotta per il successo, ma playoff combattuti

Nell'ultimo tentativo di attacco ai danni di Larson, il pilota di Hendrick, forse spazientito per un ingresso un po' brutale al tornantino, aveva rifilato qualche ruotata al rivale, facendolo arretrare di nuovo, ma al secondo assalto non c'è stato verso di contenerlo. Bell ha concluso poi terzo davanti a un ottimo Chris Buescher, e a Michael McDowell.

In una gara che per la sua quasi totalità è stata tranquilla nella lotta per il successo, la sfida per l'accesso al terzo turno dei playoff è stata invece accesissima. Austin Cindric, ultimo dei piloti nella classifica del secondo turno, è stato il primo a vedersi scaraventato fuori dai giochi, venendo prima spedito in testacoda e poi coinvolto in un contatto con un danno a una sospensione. Sin da subito era poi stato chiaro che sia Bubba Wallace, sia Tyler Reddick avrebbero avuto bisogno di un successo per avanzare, cosa che con "SVG" là davanti sarebbe stata impossibile. Hanno terminato rispettivamente decimo e quindicesimo uscendo dalla sfida-titolo.

Per l'ottavo e ultimo posto a disposizione nel terzo girone la sfida è stata molto intensa e si è risolta all'ultima curva a favore di Joey Logano. Il campione in carica è incappato in una giornata non facile che l'ha visto opposto a un Ross Chastain sicuramente più in palla. Chastain ha ridotto il suo gap in termini di classifica in entrambi i traguardi intermedi, ma ha commesso due gravi errori, l'ultimo dei quali, un eccesso di velocità ai box, l'ha arretrato dietro a Logano nelle ultime fasi di gara.

A quel punto, sapendo che comunque Logano non avrebbe avuto il passo necessario, il muretto del team Penske ha provato il tutto per tutto, chiamando il pilota della Ford numero 22 per una sosta extra. Altri hanno seguito l'esempio, trovandosi negli ultimi giri con gomme più fresche. Chastain invece, che aveva bisogno di posizioni, ha tirato dritto. L'epilogo l'ha visto resistere fino all'ultimo giro, quando è stato passato da diversi avversari. All'ultima curva, ha tentato un attacco impossibile a Denny Hamlin, spedendolo in testacoda prima di tagliare il traguardo a marcia indietro.

Niente da fare per lui, ma sicuramente uno spettacono divertente per i tifosi.

L'ordine d'arrivo della Bank of America Roval 400 di Charlotte, 31° round della NASCAR Cup Series

1 - Shane Van Gisbergen (Chevy) - Trackhouse - 109
2 - Kyle Larson (Chevy) - Hendrick - 109
3 - Christopher Bell (Toyota) - Gibbs - 109
4 - Chris Buescher (Ford) - RFK - 109
5 - Michael McDowell (Ford) - Front Row - 109
6 - Ryan Preece (Ford) - RFK - 109
7 - Daniel Suarez (Chevy) - Trackhouse - 109
8 - Chase Elliott (Chevy) - Hendrick - 109
9 - AJ Allmendinger (Chevy) - Kaulig - 109
10 - Tyler Reddick (Toyota) - 23XI - 109

In campionato

1. Larson 3173; 2. Bell 3159; 3. Elliott 3144; 4. Byron 3138; 5. Blaney 3133.