Arrivati a Bristol, molti si chiedevano che tipo di gara sarebbe stata. Sulla pista del Tennessee, le cose cambiano molto a seconda delle mescole scelte da Goodyear e delle temperature. In primavera, c'era stato un monologo di Kyle Larson, con un degrado minimo. Stavolta, è stato l'opposto, con coperture che si degradavano velocemente e molta bagarre in pista. È stato concesso ai tem un treno extra, ma la gestione è stata fondamentale. Nonostante l'imprevedibilità a vincere è stata ancora una volta una vettura del team Gibbs, quella di Christopher Bell. In realtà in testa per quasi tutta la corsa era stato Ty Gibbs, ma il nipote del patron della scuderia di punta Toyota ha commesso un clamoroso errore, arrivando lungo in ingresso pitlane prima di una sosta ai box.

Il sorpasso decisivo

Bell ha messo a segno un triplo sorpasso clamoroso all'ultimo re-start, battendo tre piloti che avevano cambiato le gomme qualche giro prima di lui ed erano già in difficoltà. Tra loro, solo Brad Keselowski ha provato a reagire, assestando una forte bussata sul suo paraurti, ma non è bastata perché Bell ha mantenuto il controllo, andando a trionfare sulla Ford Mustang del team RFK. Un'ottima gara ha premiato con il tezo posto Zane Smith, 26 anni, autore del suo miglior piazzamento dell'anno con la Ford numero 38 del team Front Row.

A seguire, due dei piloti del team Penske, Ryan Blaney e Joey Logano, e poi un altro giovane, Corey Heim. Alla sua settima gara in Cup Series, il ventitreenne della Georgia sta dominando la Truck Series, e ha avuto l'opportunità di corere nella serie maggiore grazie a Denny Hamlin e al team 23XI.

Ottavo si è piazzato Alex Bowman, ovvero il migliore tra i piloti che avevano bisogno del "miracolo" per qualificarsi per il round successivo dei playoff. Dopo aver incontrato difficoltà in particolare in pit-lane nelle prime gare, la sua sorte sembrava già segnata. Ancora peggio per Josh Berry. Nelle prime due gare dei playoff, il portacolori del team Wood Brothers era finito nelle barriere, mentre stavolta è tornato ai box con un disco dei freni completamente a fuoco. Il risultato non è cambiato.