IndyCar: O’Ward e Palou lasciano Newgarden all’asciutto in Iowa

Si è conclusa la trasferta dell'IndyCar sull'ovale corto di Iowa, con O'Ward e Palou protagonisti assoluti in un weekend segnato dalle difficoltà degli altri
IndyCar: O’Ward e Palou lasciano Newgarden all’asciutto in Iowa
© Instagram Pato O'Ward/Alex Palou

Pubblicato il 15 luglio 2025, 09:36 (Aggiornato il 15 luglio 2025, 09:48)

Tutti si aspettavano Josef Newgarden e il ritorno del Team Penske, invece sono arrivati Pato O’Ward e il “solito” Alex Palou. Newgarden è stato beffato in entrambe le gare dell’IndyCar sul corto ovale dell’Iowa: nella prima, il messicano della McLaren l’ha “saltato” con un overcut all’ultima sosta, e poi posizionandosi bene è riuscito a resistee al suo ritorno nelle fasi finali con un vantaggio risicato ma sufficiente, due decimi. Nella seconda corsa, Newgarden era favoritissimo ma è stato due volte penalizzato dalle caution mentre era in corsia box. La prima volta, ha recuperato di nuovo la leadership, la seconda, il miracolo non gli è riuscito. Alla fine, chiuso decimo.

Palou allunga in classifica

Il successo della seconda gara, il settimo dell’anno, è andato ad Alex Palou, che ha incrementato ulteriormente il proprio margine in classifica davanti ora proprio a O’Ward. Se in gara 1, Will Power e Scott McLaughlin erano riusciti a dare al Capitano il terzo e quarto posto, le cose sono andate peggio per il gruppo di Penske la domenica, quando il primo è stato nuovamente fermato da un problema tecnico, come a Mid-Ohio, mentre il secondo (partito due volte dal fondo per un incidente nelle libere) è stato coinvolto in un testacoda di Devlin DeFrancesco. Problemi del partire troppo indietro. A podio sono andati così Scott Dixon e Marcus Armstrong, che hanno avuto fortuna nel momento dell’ultima sosta. Tra i migliori Christian Rasmussen, sesto in gara 1, e David Malukas, quarto in gara 2

Per Andretti una trasferta da dimenticare

Difficile la trasferta del team Andretti, bersagliato dalle gomme, che hanno mandato a muro in momenti diversi tutti e tre i piloti. Kyle Kirkwood ha così perso contatto con la testa della classifica finendo con un diciottesimo posto come miglior risultato. Da sottolineare anche il KO di Nolan Siegel, che è finito forte a muro nella prima manche ed è stato costretto a saltare la seconda per i postumi. Per la tappa di Toronto, in programma questo weekend, McLaren ha preallertato Linus Lundqvist. Miglior risultato dell’anno per il team PREMA con Robert Shwartzman ha chiuso nono, anche se rallentato un po’ dalle soste e dalla scelta nel finale di non montare gomme nuove. Due errori per Callum Ilott, che è finito in entrambe le occasioni nelle barriere quando sembrava avere un buon passo, quantomeno da centro classifica.

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