Uno dei tratti distintivi della Red Bull RB20 esce di scena con l'aggiornamento introdotto in Ungheria. Modifiche sensibili ridisegnano l'intera area dietro al cockpit, dove la monoposto ha sfoggiato gli ampi volumi ondulati di della copertura della power unit.

C'è il ritorno a forme molto più strette e aderenti, che riducono l'ampiezza dei volumi e modificano la stessa gestione dei flussi verso la beam wing dell'ala posteriore. Per certi versi un "ritorno al passato", a quello visto fino alla monoposto 2023. Le griglie di estrazione dell'aria dalle masse radianti presentano adesso una configurazione a due elementi ravvicinati.

MY head just exploded. So here's the deal.

The updated engine cover you see is the high downforce track engine cover. Meaning Red Bull will run this at tracks where more downforce is required and lower average speeds are present.

AND.... The old high shoulder gulley design… pic.twitter.com/GZ1wkeQUGX

— Dr Obbs (@dr_obbs) July 18, 2024

Pance, "bordi alti" dietro

Una specifica di carrozzeria - documentata su X da dr_obbs e Albert Fabrega - che potrebbe essere, secondo i rumours, impiegata su specifici circuiti, tornando alla configurazione originale in pista su tracciati veloci. All'Hungaroring, nelle libere del venerdì, verranno condotte delle prove comparative tra le due soluzioni.

Non è l'unico intervento chiaramente visibile sulla RB20, accompagnato da particolari micro, come il supporto differente degli specchietti e altri più impattanti.

È il caso dei volumi delle pance, sviluppati nella direzione di bordi esterni più alti nella porzione posteriore. Una modifica evidente seguendo l'andamento della carrozzeria intorno alla "E" dello sponsor Oracle. Un dettaglio che dà vita a una differente guida dei flussi dalla cascata interna, maggiormente isolati dalle turbolenze delle ruote posteriori.