Una spanna sopra tutti gli altri, la Mercedes vista a Las Vegas. Aiutata dalle condizioni particolarmente fredde, ha corso tre giorni da monoposto di riferimenti.

Prossima fermata: il GP del Qatar. Ed è un circuito che, per caratteristiche, potrebbe confermare nuovamente la W15 tra i primi. Individuati i limiti della monoposto nelle sequenze di curve lente, con grandi difficoltà emerse in Brasile - specialmente con Hamilton -, i curvoni in serie presenti a Losail dovrebbero essere favorevoli a Mercedes. Resta l'incognita della gestione delle gomme in gara, su una pista che scarica molta energia sugli pneumatici in virtù delle numerose curve veloci. Sono soprattutto l'avantreno e le gomme sul lato sinistro della monoposto a essere sollecitate.

A Las Vegas un risultato meritato per Mercedes

"Dopo la doppietta di Las Vegas, non vediamo l'ora di disputare la penultima gara della stagione in Qatar. La squadra ha fatto un ottimo lavoro durante i tre giorni negli Stati Uniti. Siamo stati veloci per tutto il week end e abbiamo lavorato bene sabato sera. Un risultato di rilievo è esattamente quello che volevamo alla fine della stagione, ed è meritato visto il duro lavoro e la determinazione che tutti hanno dimostrato nella seconda metà dell'anno", il bilancio tracciato da Toto Wolff.

"Le gare di Las Vegas e del Qatar non potrebbero essere più diverse. Il circuito  di Losail presenta molti tratti ad alta velocità e poche, se non nessuna, zone di frenata importanti. Nonostante la gara si corra più tardi nel calendario rispetto all'anno scorso, farà ancora molto caldo. Questo è in contrasto con le condizioni fresche e i molti passaggi a bassa velocità presenti a Las Vegas. Ciononostante, puntiamo a un'altra grande prestazione questo fine settimana".

Competitivi come già a Silverstone e Spa?

Gomme sotto stress e massimo impegno laterale, si diceva, seppur con un'abrasività dell'asfalto nella media. Curvoni sui quali Mercedes, quest'anno, si è già espressa bene e Wolff ricorda i precedenti più favorevoli.

"La W15 è sembrata più a proprio agio nei circuiti con molte curve ad alta velocità, come Silverstone o Spa. Abbiamo certamente beneficiato del freddo notturno a Las Vegas, ma il tracciato del Qatar dovrebbe essere più favorevole ai punti di forza della nostra vettura. 

Sappiamo che i nostri concorrenti saranno più forti rispetto allo scorso fine settimana, ma noi punteremo a portare ancora una volta la macchina in una buona finestra ed essere in lotta con i primi”.

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