Dopo il Texas, in Messico va in scena un’altra vittoria Ferrari, stavolta con Carlos Sainz grande mattatore. Dopo la splendida pole del sabato, lo spagnolo deve cedere la prima posizione al via a Max Verstappen, ma con uno splendido e deciso sorpasso sull’olandese torna subito a riprendere la leadership per poi non mollarla più. Alle sue spalle però succede di tutto, con una lotta davvero senza esclusione di colpi tra Norris e Verstappen, di cui approfitta Leclerc per portarsi 2° alle spalle del compagno. Alla fine lo sconfitto di questo duello è Max Verstappen, che rimedia una penalità di ben 20 secondi e finisce così solamente 6° a fine gara, mentre Norris sopravanza Leclerc nel finale e chiude 2° sul podio.

Attimi di paura all’inizio, con l’incidente che mette fuori gioco Tsunoda e Albon causando anche una Safety Car, e a pochi giri dal termine, quando Leclerc perde il controllo della sua Ferrari uscendo dall’ultima curva: con grande freddezza il monegasco riesce a recuperare la sua SF-24, perdendo la posizione su Norris ma evitando quello che poteva essere un epilogo ben più disastroso.

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Sainz: "Avevo bisogno di questa vittoria, anche per me stesso"