Se il titolo Piloti si dà per una ampissima e ragionevole fetta come già assegnato, visto il vantaggio di Verstappen su Norris, resta aperta la lotta McLaren-Ferrari nel Costruttori.

Il GP di Las Vegas ripropone un menu sul quale il confronto è stato diretto tra MCL38 e SF-24. A Monza e a Baku, con esiti differenti e condotte di gara diversissime. McLaren non potrà contare sulle ottimizzazioni furbe dell'ala posteriore flessibile, oggetto delle discussioni post-Baku. La Ferrari, invece, dovrà dimostrare di riuscire a digerire le basse temperature ambientali e attivare le gomme correttamente.

Ce n'è abbastanza per seguire con interesse e incertezza il week end nella capitale del Nevada. Chi dall'ultimo GP in Brasile ha subito un colpo netto ai sogni di titolo è Lando Norris. Straripante Verstappen a Interlagos, con troppe imperfezioni la gara di Lando.

"È stato positivo essere tornati al MTC, insieme al team, prima delle ultime tre gare dell'anno. Ho trascorso del tempo a prepararmi al simulatore, insieme ai miei ingegneri. Tutti sono motivati e pronti a dare tutto nella lotta per entrambi i campionati", racconta Norris.

"A Las Vegas saremo sotto i riflettori e correre sulla Stip è davvero bello. Non vedo l'ora di correre con la MCL38. Quest'anno abbiamo avuto una buona macchina e la griglia è incredibilmente competitiva, non vedo l'ora di scoprire cosa riusciremo a fare".

Piastri vuole tornare a vincere

Pochi dubbi sui favori del pronostico in Qatar, sbilanciati verso la McLaren più che la Ferrari. A Los Angeles gli equilibri potrebbero essere differenti. Di certo, Leclerc e Sainz dovranno approfittarne per ridurre un distacco dalla McLaren che resta di 36 punti a tre GP e quattro gare ad assegnare punti iridati.

"Stiamo lavorando sodo per mantenere la nostra leadership nel mondiale Costruttori e finire la stagione competitivi. L'obiettivo è di spingere a tutta per ottenere altre vittorie e podi prima della conclusione", aggiunge Piastri. "Io sono estremamente motivato ad agguantare altri successi in quest'ultima parte della stagione e in squadra c'è determinazione e tanto duro lavoro in atto".

Stella, adesso il colpo di reni

Un rush finale sul quale Andrea Stella chiede l'ultimo sforzo al team, in una stagione che ha definitivamente riportato McLaren in corsa per le vittorie e i campionati, come non avveniva da oltre un decennio.

"Come previsto, il terreno del confronto è incredibilmente competitivo ma noi abbiamo una macchina e un team forti, che hanno lavorato duramente per tutta la stagione affinché fossimo in una posizione fantastica", commenta il team principal.

"È stata una stagione incredibilmente impegnativa per tutti e adesso c'è l'ultima spinta per completare il lavoro. Restiamo concentrati, perché sappiamo come non sia ancora finito il duro lavoro. Ogni punto conta e la squadra è motivata per assicurarsi di eseguire una buona gara e dare ai piloti il miglior pacchetto possibile".