Leclerc: "Se fossi contento di un 4° posto dovrei stare a casa"

Il monegasco si è detto soddisfatto per la sua gara, ammettendo che per una volta è la qualifica a dargli qualche preoccupazione in più; tuttavia la strategia è stata buona e così il risultato, non scontato data la posizione di partenza

Leclerc: "Se fossi contento di un 4° posto dovrei stare a casa"
© Getty Images

Matteo NovembriniMatteo Novembrini

Pubblicato il 7 aprile 2024, 09:56 (Aggiornato il 7 aprile 2024, 10:23)

Un azzardo che è diventato una grande mossa per risalire dopo una brutta qualifica, ed un 4° posto che, considerando il via dalla quarta fila, è probabilmente il massimo che Charles Leclerc potesse fare. Sul podio ci è andato ancora una volta Sainz, ma certamente il difetto per il monegasco della Ferrari a Suzuka non è stata la gara.

GP Giappone: l'analisi a caldo

Sabato da migliorare

Lo ha ammesso lui stesso ai microfoni di Sky, quando ha analizzato il suo GP Giappone: "Sono contento della gara. Onestamente siamo forti in gara da inizio anno, il feeling c'è sempre stato. Non si è visto in Bahrain perché abbiamo avuto il problema ai freni, ma la gara è la dimostrazione dei passi avanti fatti e sono contento. Nell'insieme del weekend non sono contento del 4° posto, perché se fossi contento di un 4° posto dovrei stare a casa. La qualifica ieri non è andata bene e non era andata bene nemmeno in Australia, non sono riuscito a mettere le gomme nella giusta finestra. E' una cosa diversa da quando sono arrivato in F1, perché la qualifica è sempre andata bene, mentre nelle ultime due gare ho fatto fatica ed ho pagato il prezzo sia qui che nell'ultima gara, però il passo in gara c'è sicuramente e quello non mi preoccupa. Dal mio lato ora devo lavorare per capire cosa sbaglio nel giro di preparazione in qualifica, quando riusciremo a farlo bene faremo meglio anche in gara. Sembra stupido dire di essere contenti di un giro che mi mette ottavo in qualifica, in realtà è che il giro in qualifica è stato senza errori, ma non c'era grip nella gomma, almeno non come mi aspettavo. Sono piccole differenze nell'outlap e su quello so di dover lavorare. La qualifica è sempre stata un mio punto di forza, invece è andata male per due gare di fila. Mi devo concentrare su quello, ogni volta che abbiamo lavorato su qualcosa poi siamo migliorati, sono fiducioso".

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