Se il fine settimana di Andrea Kimi Antonelli a Spa-Francorchamps è stato sotto le aspettative, quello di George Russell può invece considerarsi soddisfacente, almeno nei numeri. L’inglese ha conquistato l’accesso alla Q3 nelle qualifiche del sabato e ha chiuso la gara domenicale in quinta posizione, guadagnando un posto rispetto alla griglia di partenza. Ma dietro al risultato, Russell non si è mostrato affatto convinto della direzione intrapresa dal team Mercedes.

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Russell: “Abbiamo fatto un passo indietro”

A margine del Gran Premio del Belgio, Russell ha espresso perplessità sullo sviluppo della W16: “Abbiamo cambiato chiaramente direzione un paio di mesi fa e credo che da allora abbiamo fatto un passo indietro”. Dopo il successo in Canada, che sembrava aver segnato la svolta per il team di Brackley, le prestazioni sono calate in maniera sensibile. Quella vittoria aveva proiettato la Mercedes al secondo posto nel mondiale costruttori, posizione poi persa a favore della Ferrari. Il trend negativo non sembra essersi invertito.

Ritrovare la competitività di inizio stagione

La lucidità con cui Russell fotografa il momento è elevata: “Dobbiamo capire perché abbiamo perso così tanto ritmo nelle ultime gare. Certo, è frustrante per tutti noi come squadra. La quinta posizione probabilmente rispecchiava il vero ritmo della vettura, quindi sono almeno contento di aver ottenuto il massimo possibile”. Secondo il pilota britannico, la chiave è analizzare a fondo il lavoro degli ultimi mesi e forse rivedere le scelte tecniche fatte a stagione in corso. “A volte ci vogliono alcune gare per capire quali siano le vere ragioni di questa mancanza di ritmo – ha concluso – ma sembra chiaro che dobbiamo tornare a quello che avevamo all'inizio della stagione.”

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