Vowles e la rinascita Williams: ricostruire passo dopo passo

James Vowles è arrivato in Williams nel 2023, dopo oltre dieci anni come responsabile delle strategie in Mercedes. Il manager britannico ha deciso di aprire un nuovo capitolo della sua carriera, entrando in un team in difficoltà economica e sportiva. Per molti la scelta è stata un rischio enorme: lasciare uno dei big four per un team abituato agli ultimi posti della classifica costruttori. Ma per Vowles c’era chiarezza: non era un passo nel vuoto, era una sfida per ricostruire qualcosa di solido e competitivo.

Da ultimi a “primi degli altri”

A sei gran premi dalla fine della stagione 2025, nella sua terza stagione al comando, il team inglese è quinto in classifica, con 102 punti. Una line-up di piloti finalmente capace di esprimere il potenziale della monoposto. La Williams mostra i primi segnali concreti di rinascita: sviluppo costante, strategie precise e una squadra che sembra finalmente in crescita. In una lunga intervista al podcast F1 Beyond The Grid, Vowles ha raccontato come ha impostato il suo lavoro all’interno della squadra. "Mi ci è voluto probabilmente il primo anno - non che il percorso fosse completo, ma quasi - per scavare davvero fino in fondo e capire cosa funzionava, cosa no, su cosa dovevamo lavorare e cosa invece meritava di essere mantenuto". 

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Un anno intero dedicato a conoscere i punti di forza e le debolezze della squadra. "Ma la realtà è che questa azienda aveva così tante aree complesse che, se avessimo “staccato la spina” nel punto sbagliato, non avremmo più avuto una macchina. Semplice così". La strategia di Vowles parte da qui: analisi approfondita, conoscenza della squadra, comprensione dei problemi prima di intervenire.

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